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Ussita

Il Comune, che conquistò nel 1913 la sua autonomia dai vicini paesi di Visso e Castelsantangelo, prende il nome dall’omonimo torrente che nasce nella Valle di Panico, alle pendici del Monte Bove, ai cui piedi si raccolgono gli antichi borghi.

La storia di Ussita parte dal 1000 a.C., ha visto, nel corso dei secoli, il passaggio di notevoli opere d’arte e di illustri protagonisti. Numerose sono le chiese, tutte dalla chiara impronta romanica e di forte interesse storiche artistico. La più antica è la chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio, consacrata nel 1093. Nella chiesa di Sant’Ercolano (del XII sec.) sono conservati altri affreschi della scuola di Paolo da Visso.

Centro di numerose attrattive, non solo naturali, ma anche culturali ed artistiche, Ussita offre molte proposte sia per lo sport invernale che per un piacevole soggiorno estivo. Ussita raccoglie gli impianti sciistici più grandi e importanti delle Marche, con 20 km di piste che si sviluppano dai 1.350 ai 2.000 mslm; sono serviti da 5 seggiovie, 2 sciovie, un campo scuola, uno snow-park e alcuni punti di ristoro.
Inoltre Ussita è una delle poche città del centro Italia ad avere un moderno palazzo del ghiaccio, dotato di pista olimpionica 30×60m. Aperto anche d’estate, è molto noto e frequentato sia da giovani che da famiglie.
Ma Ussita offre, anche d’estate, tante possibilità per rilassarsi e divertirsi: dalla piscina coperta al minigolf, dal maneggio al campo di calcio, dal cinema al teatro comunale fino al parco giochi.
È inoltre un’ottima base di partenza per escursioni ed ascensioni in varie rinomate zone dei Monti Sibillini, con tanti sentieri e itinerari per il trekking, nordic walking canyoning, mountain bike e alpinismo su roccia.

Il centro storico, i monumenti e i musei del Comune sono parzialmente fruibili. Per informazioni scrivere al Numero Verde del Turismo della Regione Marche (numeroverde.turismo@regione.marche.it) o contattare i telefoni indicati sotto.

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